Molte persone pensano che il webdesign sia semplicemente il rendere piacevole un sito web, "disegnandolo" come si farebbe con un quadro o a seconda del proprio gusto estetico ed intuito.
Sebbene questo possa anche rientrare nella verità, in parte, la realtà è che il webdesign è un profondo connubio tra arte e scienza, dove il proprio talento estetico deve unirsi ad una solida base di conoscenze di varia natura.
Essere un webdesigner significa quantomeno:
- avere la consapevolezza di come funziona la comunicazione online
- avere una conoscenza, anche minima, della teoria dei colori (armonia, equilibrio, complementari, elementari, websafe)
- conoscere dei fondamenti di tipografia ed impaginazione
- conoscere il problema della compatibilità tra i browser
- capire come funziona un flusso informativo
- conoscere profondamente (x)HTML e CSS e com'è strutturato un documento web
- saper integrare soluzioni che possano richiedere l'utilizzo di altri linguaggi, come javascript ad esempio